Il 2014 porta un'altra novità in casa Facebook: dal prossimo 9 aprile escono di scena le cosiddette storie sponsorizzate, ovvero gli annunci, integrati anche con il flusso di notizie, che segnalano l'interazione di utenti con pagine sponsorizzate, eventi, applicazioni.

Da sempre oggetto di polemiche relative al tema privacy, la scorsa estate le storie sponsorizzate sono costate a Facebook 20 milioni di dollari, al termine di una causa risalente al 2011, originata da una class action negli Stati Uniti e conclusasi appunto con l'imposizione della sanzione ai danni del social network.

Non sembra tuttavia essere questa la ragione primaria dell'eliminazione delle storie sponsorizzate, quanto una riconsiderazione generale della comunicazione sul social network, nonché forse sull'effettivo appeal delle storie sponsorizzate e sul loro potere, corroborato dal volto noto dell'amico in veste di "tesimonial", di attrarre click e "Mi piace".

D'altro canto, volendone valutare invece l'appeal presso gli inserzionisti: tra il gennaio 2011 e l'agosto 2012 le storie sponsorizzate hanno portato nelle casse di Facebook "soltanto" 234 milioni di dollari.

[Fonte: Wired.it. Leggi l'articolo completo]